Un passo alla volta
L’obiettivo di questo progetto “Un passo alla volta” è quello di portare le persone ad una maggiore consapevolezza di sé, a riconoscere e sviluppare le proprie risorse, i loro punti di forza, a stabilire confini, ad essere consapevoli del loro modo di essere e vedere come ci si rapporta con il mondo esterno. Attraverso l’ArtCounseling si andrà a sviluppare una competenza emotiva; a far crescere la motivazione e l’autostima; alla gestione del proprio tempo; favorire appunto un processo di crescita; fornire un orientamento professionale; sviluppare abilità e competenze.
Lo strumento che verrà usato per attivare questo processo sarà l’uso del Mandala perchè creare un Mandala significa creare un nostro spazio sacro, un luogo protetto, significa “contenere l’essenza” che ci permette di vivere una esperienza di conoscenza ed unione con il nostro centro, è un viaggio all’interno di noi stessi creando la nostra “mappa interiore”, ci aiuta ad esprimere ciò che realmente siamo. Il centro del Mandala rappresenta il Sé. Il Sé è l’origine della personalità e allo stesso tempo la sua meta finale.
Con il Mandala possiamo ristabilire l’armonia tra le nostre parti inconsce e consce. Anche se si manifestano dei conflitti, disegnare un mandala si risolve sempre in un allentamento delle tensioni, scoperta di sé e crescita personale sono già in atto quando disegniamo spontaneamente forme o coloriamo all’interno di un cerchio. I colori nel Mandala esprimono i pensieri, le emozioni e le intuizioni più intime di chi lo disegna e la scelta non è mai casuale.
Ogni colore che noi scegliamo per il nostro mandala esprime l’emozione, il pensiero, le intuizioni e anche le sensazioni fisiche più intime in quel momento. Questo ci permette di comprendere i messaggi dell’inconscio. Alcuni colori possono avere un significato ovvio, facilmente intuibile, altri invece possono resistere all’intuizione, può capitare che lo stesso colore ci rimanda sensazioni diverse ogni volta che lo usiamo. Non esistono delle regole giuste per stabilire il significato dei colori nel vostro mandala, è importante che si impari ad ampliare il significato del colore provando a fare delle associazioni con il colore che si usa in quel momento.
Questo progetto è formato è formato da sei incontri;
Primo incontro: “Qui ed ora” partendo dal qui ed ora, andremo a vedere come siamo oggi cioè qual è la forma che mi rappresenta di più in questo momento? Da dove parto? Come sono i nostri confini? Diventando un Io osservatore e riflettendoci nel mandala si inizia a prendere consapevolezza di quello che siamo nel qui ed ora. Il mandala diventa la nostra mappa interiore, ci fa da specchio. Da questo incontro la cliente potrà verificare qual è la parte più importante per lei, i colori da lei scelti che emozioni le rimandano? C’è un colore che compare di più? I colori e le forme possono essere associati a persone, a momenti della loro vita. La parte centrale, che colore ha? Come si rapporta con gli altri?
Secondo incontro:”I nostri punti di forza” Conosciamo le nostre risorse? andiamo a vedere quali sono i nostri punti di forza, le nostre potenzialità, le nostre risorse, tirando fuori la nostra creatività.
Terzo incontro:” In contatto con noi” Come riusciamo a metterci in contatto con la nostra parte più intima? Quale sono le parole che realmente possono esprimere quello che sentiamo dentro? A volte scrivere trovandoci davanti un foglio bianco può spaventare. Proviamo allora a trovare le nostre parole in una pagina di un libro strappato a caso. Se cominciano a leggere una pagina spesso ci capita di trovare delle parole che ci risuonano in modo particolare a seconda del nostro stato d’animo del momento. Saremo noi allora a creare il nostro componimento poetico che parlerà soprattutto a noi, mandandoci il messaggio di cui abbiamo bisogno per esprimere quello che sentiamo.
Quarto incontro: Se tu dovessi portare al mondo la tua identità quale sarebbe?Quali sono le immagini o le zone di confort che portiamo dentro di noi? Andiamo a vedere come ci muoviamo nel mondo, quale immagine di noi portiamo all’esterno? –come ci rapportiamo con gli altri? Qual è il mondo che ci circonda, quanto osiamo andare oltre la nostra zona di confort?In questo passo andremo a scoprire come è fatta la nostra immagine che mostriamo al mondo esterno.
Quinto incontro: creiamo il nostro futuro attraverso il pensiero creativo.
Andiamo ad attivare il nostro pensiero creativo usando entrambi gli emisferi. Nell’emisfero destro troviamo la parte istintuale, la parte creativa, pensa in maniera olistica, è la parte più percettiva, emozionale. Nell’emisfero sinistro è la parte più logica, razionale, concreto, affronta un problema alla volta. Andando ad attivare entrambi gli emisferi noi possiamo fare in modo che il nostro pensiero si attivi e metta in moto un processo che attraverso l’aiuto dei colori e delle libere associazioni, sviluppi le nostre intuizioni, indicandoci la strada per arrivare a realizzare il nostro futuro.
Se noi provassimo ad immaginare come il nostro futuro come sarebbe?Cosa vogliamo per il nostro futuro? Quali sono i nostri obiettivi? Cosa sono disposta a fare? Impariamo ad orientarci.
Sesto incontro: Mandala di gruppo: Nel gruppo di crea l’alleanza, proviamo a prendere forza dal gruppo e dai feedbak. quanto siamo capaci di fare rete sociale, quanto ci lasciamo invadere o quanto siamo curiosi di entrare nel mondo altrui. Siamo capaci di creare collaborazioni e di vedere chi ci sta accanto? Quanto invece il gruppo rafforza? Prendiamo l’energia dal gruppo.