Il Mandala Evolutivo®
Questo percorso si svolge in 12 fasi (12 perché è un numero simbolico, è il numero del cammino evolutivo) Evolutivo perché srotola il cammino della nostra vita.
- La Forma: quale forma mi rappresenta, da dove partiamo? Iniziamo a prendere consapevolezza di noi nel qui ed ora. Diventiamo l’Io osservatore perché ci riflettiamo nel mandala. Iniziamo a prendere consapevolezza di quello che siamo.
- L’Infanzia: da dove vengo? In questo passo emerge la rappresentazione di se stessi, il “lì e allora”, esce fuori il nostro legame di attaccamento, il nostro copione, i nostri schemi mentali.
- Le risorse: è il mandala dei nostri punti di forza, questo aiuta a tirar fuori la nostra creatività, le risorse che non pensavamo di avere. Andiamo a recuperare la parte positiva delle nostre resistenze, a vedere cosa altro siamo.
- La Luce e l’Ombra (il mandala delle Polarità)Noi siamo fatti di polarità, possono uscire fuori forti emozioni legate alla rabbia e paura, integrandole c’è un riconoscimento e accettazione. Si lavora sul falso Sé. Tiriamo fuori i nostri conflitti ed esploriamo le emozioni e consapevolizziamo la dualità.
- La Rabbia (Mandala Vulcano) la rabbia che lotta contro il drago (reazione all’ombra) è il dolore: dobbiamo andare a vedere il dolore: la rabbia da dove nasce? La rabbia per arrivare al dolore è una rabbia per la nostra incapacità a consapevolizzare i nostri bisogni. La capacità di determinare le scelte della nostra vita (per fronteggiare la vita). E’ necessario sentire il vuoto interiore e accedere al dolore trasformata in energia assertiva unita alla capacità dell’Io esisto, Io sono, Ego-centrati, Ego-sintonici. Esplorare la nostra impotenza e valorizzare le risorse.
- La Paura è la nostra parte più fragile, più dipendente, vulnerabile che ha paura ad uscire fuori. E’ l’incognita che non ci permette di andare oltre, l’accettazione incondizionata di Sé, sfatare l’ideale di perfezione. E’ il contatto con il principio di realtà.
- L’Integrazione è l’integrazione delle nostre due parti, senza rimuoverle ma integrandole. La presa di responsabilità della nostra vita nel qui ed ora. Cosa scelgo per me? Prende spazio l’Io Posso avendo ritrovato fiducia in se stessi. E’ lo stadio in cui avviene il distacco dalle figure genitoriali introiettate e si prende posizione su quello che sentiamo giusto per noi;
- Lasciare Andare lasciamo andare parti di noi che non sono noi e che abbiamo introiettato. Si è consapevoli di quello che vogliamo lasciare andare o che vogliamo portare con noi perché le abbiamo viste. Lasciamo andare vecchie parti di noi, vecchi schemi mentali che ci hanno accompagnato;
- La Tristezza lasciare andare la malinconia è un saluto a quella parte che mi è servita e che non mi serve più. E’ un saluto alla nostra parte bambina, di bambina ferita. Ora abbiamo la nostra parte genitoriale affettiva che si prende cura di noi;
- Progettualità (Un Nuovo Progetto) cosa voglio e dove voglio andare? Con nuovi obiettivi (SMART) Specifici, Misurabili, Attraente, Raggiungibile, Temporizzato; è la nostra parte adulta nel mondo con una nuova visione di Sé (al centro del gruppo, mano sul cuore, mi impegno a…) Piedi per terra e principio di realtà;
- La Gioia (Il mandala della Gioia) Il Sé ritrovato, l’autocelebrazione, la soddisfazione. Entriamo dentro la vita con le mani in pasta;
- Una Nuova Forma dove sono arrivata? Come si è trasformata la mia forma? L’individuazione è compiuta. E’ la fase dell’accettazione dei “pieni” e dei “vuoti” che fanno parte della nostra vita. Riparto dal qui ed ora.