“Quando non ho più blu, metto del rosso.”
Pablo Picasso
Rosso
Questi sono due lavori eseguiti su commissione.
Nel 2015 avevo preso una decisione molto importante, cambiare la mia vita lavorativa, trasformando la mia passione in un lavoro e ricominciando a studiare per diventare una Counselor. In tutte e due ci sono varie tonalità di rosso con all’interno anche del giallo, oro, viola, l’azzurro e il blu. Quello che volevo trasmettere era una nuova energia vitale, il movimento, il radicamento e la trasformazione (come era avvenuta in me). Una luce interiore che pulsava per essere vista. Emerge poi il blu e l’azzurro che mi trasmetteva calma, mi riportava alla profondità interiore, alla comunicazione e all’ascolto. Una luce che parte dal centro per poi irradiarsi verso l’esterno.
Ritroviamo il rosso su molte pareti di grotte risalenti alla preistoria dove venivano rappresentati uomini e animali a scopi educativi. L’ocra rossa veniva usata nelle cerimonie di guarigione e dei riti funebri. Lo ritroviamo tutt’oggi nell’arte aborigena australiana.
Nella cristianità il rosso simboleggiava lo Spirito Santo. Il rosso evoca il colore del sangue, ma viene anche associato al fuoco. Il fuoco che dà calore ma allo stesso tempo distrugge, trasforma. Nell’alchimia il rosso trasforma la materia in oro intesa come il raggiungimento della conoscenza.
Per Jung, il lavoro alchemico è un’immagine della trasformazione psicologica necessaria per arrivare alla totalità dell’essere. Secondo Jung, la pulsione che cresce per arrivare ad una totalità, porta gli elementi della psiche, che sono il sentimento, il pensiero, la sensazione e l’intuizione ad organizzare uno schema che tende alla totalità. Il rosso è associato al sentimento.
Nell’astrologia il rosso è il colore di Marte, il Dio della guerra. È il governatore dei nati sotto il segno dello Scorpione e dell’Ariete, a cui infonde passionalità, forza, coraggio e temerarietà.
Nei tempi passati (proprio perché il rosso simboleggiava la vita), questo colore veniva utilizzato per la cura delle malattie, facendo indossare indumenti rossi o alimenti che contenevano quel colore.
Per la mia esperienza con il Mandala il rosso è un simbolo positivo che rimanda l’energia necessaria alla vita, alla salute e ad una crescita verso la conoscenza, rimanda alla “volontà di fiorire”. Se osserviamo la parte negativa allora può far emergere ferite, rabbia distruttiva, dolore. È un colore caldo, stimolante, può indicare amore per la vita, libido, accettazione del proprio corpo, come può significare il fuoco dell’emozione e della trasformazione.
È importante sapere che il rosso è presente anche nei colori viola, arancione e rosa, mescolato ad un altro colore, l’energia presente è legata a ciò che simboleggia anche l’altro colore.
Il rosso (come ogni colore) significa sempre qualcosa di diverso per ognuno di noi, ciò che è sentito come “calore” per una persona, può avere un valore “distruttivo” per un’altra.
Nel sistema dei chakra (canali energetici che vanno dalla base della colonna vertebrale fino alla sommità del capo) il 1° chakra (Muladhara) è rosso (il suo elemento è la terra). Le sue caratteristiche riguardano il corpo, le radici, la sopravvivenza, il nutrimento, la fiducia, la famiglia, la casa, la prosperità.
Nei mandala tradizionali buddisti il rosso rappresenta la barriera che l’uomo deve oltrepassare nella sua trasformazione verso la conoscenza. I mandala tibetani, che sono appunto considerati delle mappe psichiche del cammino verso l’illuminazione, sono circondati da un cerchio di fuoco. È considerato un colore sacro e viene usato per dipingere costruzioni sacre e anche alcuni indumenti dei monaci, proprio per le sue qualità protettive. Alcune divinità buddhiste spesso sono raffigurate in rosso, simbolo dell’amore e in blu, simbolo di saggezza.
Nella cromoterapia il rosso viene usato per migliorare la circolazione, in alcune malattie da raffreddamento, per contrastare la malinconia.
Se pensi al rosso quali sono le tue sensazioni? A cosa lo associ? Osservando un mandala con le varie sfumature di rosso come ti fa sentire?